Giovane tunisino arriva a Pantelleria da Kelibia in windsurf

Ha percorso circa 40 miglia nautiche (settanta chilometri) con il suo windsurf arrivando lo scorso 31 dicembre a Pantelleria.

Protagonista dell’impresa un giovane tunisino, Hamza Elawras, partito dal porto di Kelibia, in Tunisia. Il ragazzo ha documentato con alcuni video registrati con un cellulare il suo viaggio. Non è chiaro se abbia compiuto la traversata del Canale di Sicilia solo per un’impresa sportiva o sia un migrante che voleva lasciare il suo Paese.

Il giovane non aveva documenti con sé e, avendo dichiarato di essere minorenne, è stato collocato in una comunità per minori non accompagnati in provincia di Trapani.

Sulla vicenda – come riferisce l’ANSA – in un post su Facebook un tunisino scrive: “Un altro campione che lasciamo scappare a causa della mala gestione degli pseudo responsabili di associazioni sportive. Lo vogliono presentare come un fallito che voleva scappare clandestinamente ma qualcuno che realizza una tale impresa può essere solo un grande sportivo con un mente di ferro”.

“Con la giusta attrezzatura è una traversata fattibile – ci conferma lo skipper trapanese Alessandro Scarpitta – e il tempo di percorrenza dipende solo dal vento. Ipotizzando una velocità di 15  nodi, dato che il windsurf va quasi alla stessa velocità del vento, si possono fare fare 15 miglia/h. La tavola usata dal giovane è adatta ad una impresa del genere”.

Aggiornamento 6 gennaio 2020
“E’ uno sportivo ma è partito verso la Sicilia per cercare lavoro”, ha dichiarato all’agenzia di stampa AGI il console della Repubblica tunisina a Palermo, riferendosi ad Hamza Elawras, partito da Kelibia a bordo di una tavola da windsurf e arrivato a Pantelleria lo scorso 31 dicembre.