Vietati i botti di fine anno: i Comuni di Trapani e Marsala tutelano i cittadini e gli animali

Con l’arrivo del Capodanno molte persone festeggiano con l’utilizzo di fuochi d’artificio e petardi non curandosi, però, dei danni che possono arrecare a se stessi e agli animali.

Per tutelare l’incolumità pubblica e la salute dei cittadini il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida e il vicesindaco di Marsala Agostino Licari, con proprie ordinanze, hanno stabilito il divieto assoluto da oggi e fino al prossimo 6 gennaio, di utilizzare fuochi d’artificio, petardi e mortaretti in luoghi pubblici o aperti al pubblico e privati.

“Tale condotta, si legge nell’ordinanza del vicesindaco Licari – turba il normale andamento della vita di relazione, compromette le condizioni di sicurezza e può essere causa di eventi gravi in danno alle persone”.

Di tenore simile quanto disposto dal sindaco Tranchida: “L’uso di petardi e mortaretti può determinare una serie di conseguenze negative per la quiete pubblica, la sicurezza e l’incolumità delle persone e degli animali; molto spesso trattasi di ordigni messi abusivamente in commercio, senza i previsti controlli di sicurezza e che quindi possono e creano infortuni anche di grave entità alle persone (a maggior ragione se infanti), che per imprudenza o imperizia, utilizzano i predetti artifizi esplosivi; anche lo sparo di botti e petardi di provenienza legale può determinare una serie conseguenze negative a danno degli animali domestici, in quanto il fragore delle esplosioni, oltre ad ingenerare in loro una evidente reazione di spavento (in relazione alla loro estrema sensibilità uditiva), li porta frequentemente a perdere l’orientamento, esponendoli così, al rischio di smarrimento e/o investimento con eventuali incidenti stradali”.

L’obiettivo dei Comuni, oltre quello della tutela della salute dei cittadini e degli animali, è anche quello di prevenire incendi e quindi, conseguenti possibili danni a beni privati o di pubblico utilizzo.

“Il provvedimento – si legge nel provvedimento del vicesindaco di Marsala – non riguarda gli spettacoli pirotecnici autorizzati”.