Corpo Forestale e associazioni ambientaliste, oltre 800 gli animali selvatici feriti recuperati

Sono stati oltre 800 gli esemplari di animali selvatici feriti recuperati per essere curati, grazie alla collaborazione tra il Corpo forestale della Regione Siciliana la Lipu e il Wwf, nei centri specializzati, come quello di Ficuzza, gio provincia di Palermo, dedicato ai volatili.

Con la Lega italiana protezione uccelli e con il Wwf, infatti, è stato stipulato un accordo che prevede di mettere a disposizione i vari distaccamenti provinciali del Corpo per accogliere gli esemplari soccorsi dalla gente. Inoltre, è possibile consegnarli direttamente al personale della sala operativa di Palermo che si trova al numero civico 87 di via Ugo La Malfa.

«E’ senz’altro – sottolinea il presidente della Regione Nello Musumeci – un servizio meritorio e importante che, per la sua immediatezza, salva spesso la vita a quello animali che hanno bisogno con urgenza di un intervento veterinario. Le strutture della Forestale, infatti, sono distribuite in modo capillare e, proprio per questo, sono facilmente raggiungibili da quei cittadini premurosi che, dopo aver raccolto un esemplare ferito, sentono il bisogno di assicurargli un soccorso veloce. Va sottolineato che tutti gli animali, nei casi di completa guarigione, vengono rilasciati nel loro habitat naturale e anche così tuteliamo la nostra fauna che rappresenta un patrimonio dell’ambiente in cui viviamo».

La sinergia avviata con le associazioni ambientaliste ha consentito al Corpo forestale della Regione Siciliana, guidato da Filippo Principato, di passare dai 300 esemplari recuperati nel 2016 ai 600 del 2018 e agli oltre 800 di quest’anno.

I cittadini possono rivolgersi, come sempre, al numero di pronto intervento – il 1515 – oppure contattare la sala operativa di Palermo allo 091/7070744.