La Sicilia con la nuova legge di Bilancio si vedrà trasferire 80 milioni di euro all’anno come compensazione dell’ingente contributo alla finanza pubblica.
“È stato svolto un gran lavoro – afferma il senatore del Movimento 5 Stelle Vincenzo Maurizio Santangelo – e adesso la Sicilia non sarà né discriminata, né lasciata indietro rispetto alle altre regioni italiane. Si tratta di ristabilire l’equità per noi siciliani. Portiamo a compimento un complesso cammino del provvedimento che prevede ora la compartecipazione statale al prelievo forzoso, iniziato lo scorso anno”.
Il senatore pentastellato è soddisfatto.
“Sono molto contento perché in questo modo riduciamo l’odioso prelievo forzoso che, negli anni, ha concorso ad ingigantire la crisi delle ex Provincie Regionali siciliane. Già nell’accordo Stato-Regione del dicembre del 2018 era stata prevista una riduzione del contributo alla finanza pubblica da parte della Regione siciliana e il trasferimento di 540 milioni di euro per strade e scuole, da erogare fino al 2025”.
“Questo è stato frutto di un lavoro sinergico di noi parlamentari siciliani e del sottosegretario al MEF Alessio Villarosa – conclude Santangelo -, già dall’insediamento del primo governo Conte. Sicuramente questo contributo è una grossa boccata d’ossigeno, che servirà a risollevare le sorti della nostra Sicilia”.