A seguito del finanziamento ottenuto con la sottomisura 7.6 del PSR Sicilia 2014-20, i Comune di Trapani prosegue nell’iter per il recupero del Borgo Livio Bassi di Ummari.
In particolare, con il decreto n.3762 dello scorso 5 dicembre, la Regione Siciliana ha finanziato, con la somma di 450.885 euro, il progetto per la riqualificazione del Borgo che prevede la manutenzione, il restauro e la riqualificazione dell’ex edificio scolastico che sarà adibito ad attività di sensibilizzazione e di diffusione delle coltivazioni agrarie innovative ed autoctone e della cultura contadina.
Nell’edificio saranno realizzati anche spazi espositivi sui prodotti locali e sui procedimenti tradizionali di lavorazione dei prodotti agricoli e artigianali nel territorio di Trapani. Il progetto contempla, inoltre, il recupero dell’arco di accesso al Borgo, già di proprietà dell’ESA – Ente Sviluppo Agricolo – e acquisito dal Comune di Trapani nel 1975.
Tramite lo IACP di Trapani, inoltre, è stato ottenuto un finanziamento di circa 1 milione e seicentomila euro, sull’azione 9.4.1 del PO FESR 14-20, per la realizzazione di alloggi di social housing e servizi locali urbani.
Nei mesi scorsi grazie alla determinazione dei cittadini, è stata recuperata la funzionalità della parrocchia (in accordo con la Diocesi) e dell’ex Delegazione comunale.
L’intervento, pensato dall’assessora comunale Andreana Patti, condiviso dal sindaco e attualmente seguito dall’assessore alle Politiche agricole Giuseppe Pellegrino, avvia l’azione di rigenerazione dell’intera area del Borgo che consentirà il ripopolamento e la valorizzazione delle produzioni agroalimentari tipiche del Trapanese che sono oggetto di attenzione nel programma del’attuale amministrazione comunale.
Per ascoltare l’intervista all’assessore comunale Pellegrino schiaccia