Manifestazione, oggi, in piazza Municipio a Trapani, per esprimere solidarietà nei confronti dell’anziana multata lo scorso 19 novembre dalla Polizia Municipale per essere entrata con il proprio cagnolino negli uffici dell’Anagrafe comunale.
A lanciare l’invito ai cittadini possessori di cani a presentarsi in piazza è stato l’animalista Enrico Rizzi, presidente del Noita onlus, che ha avuto parole piuttosto dure sul comportamento del sindaco e dell’amministrazione comunale.
La signora è stata sanzionata con una multa di circa 100 euro perché il suo Romeo era sprovvisto di museruola. A dire di Rizzi non ci sarebbero stati elementi, secondo la normativa vigente, per elevare la sanzione. La donna, con la sua assistenza, ha presentato ricorso.
“Desidero sapere dal sindaco quali sono i doveri miei e del mio cane – ha detto la signora Angela – e anche quali sono i diritti miei e del mio cane. Desidero che lui metta i manifesti, perché possono servire a me e anche ad altri cittadini con cani. Io non ho mai avuto problemi ad entrare con il mio cane in nessun luogo, non capisco”.
La manifestazione, che ha registrato anche uno scambio piuttosto veemente tra Rizzi e il sindaco Giacomo Tranchida, si è conclusa con l’ingresso dei cani, tenuti al guinzaglio dai loro padroni, nell’atrio di Palazzo d’Alì.
“Io non parlo con i pregiudicati” ha detto il primo cittadino rivolgendosi all’animalista e provocando l’indignazione di Rizzi e anche di alcuni dei cittadini presenti. Rizzi gli ha urlato in faccia “vergognati, vergognati”.
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