Nulla da fare. Ciò che sembrava una minaccia è diventata realtà: Marsala-Cittanovese, in programma domenica prossima al Municipale, si disputerà a porte chiuse.
Non sono stati effettuati, entro il termine stabilito, i lavori richiesti dalla Commissione Tecnica Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo durante la visita del 28 agosto, pochi giorni prima dell’esordio in campionato contro il Palermo.
Il massimo organo provinciale per determinare l’agibilità o meno degli impianti pubblici ha fatto visita al Nino Lombardo Angotta nella giornata di ieri (28 Novembre) ed ha rilevato che non erano state ottemperate le prescrizione impartite.
Ma chi doveva ottemperare? La risposta è semplice: il Comune di Marsala.
Era compito del Comune fornire entro 90 giorni dall’ultima visita una lunga serie di documentazioni, comprendenti dichiarazioni di avvenuto svolgimento dei lavori richiesti: efficacia dell’impianto di illuminazione, installazione dei supporti di sostegno in tutti i bagni riservati ai diversamente abili, ripristino delle masse a terra, delle prese elettriche sotto la gradinata, delle lampade e dei cavi elettrici che alimentano le luci di emergenza oltre al determinante rinnovo del certificato di idoneità statico con prove di carico dell’impianto.
Di tutta risposta, la Commissione si è vista presentata una proroga di 45 giorni per il completamento dei lavori firmata nella stessa giornata dal dirigente del settore Luigi Palmeri e dall’assessore allo Sport Andrea Baiata.
Una proroga che si sarebbe dovuta richiedere con congruo anticipo, e non in concomitanza con la verifica, affinché il prefetto potesse avere il tempo necessario per la valutazione della stessa e l’eventuale accoglimento. E magari con un pò di diplomazia e dimostrando che effettivamente qualcosa si stata facendo.
Naturalmente, davanti ai lavori non compiuti, è scattato il parere contrario da parte della Commissione all’agibilità dell’impianto per le manifestazioni aperte al pubblico e pertanto Marsala-Cittanovese si disputerà a porte chiuse.
L’ultimatum dettato dalla Commissione per la realizzazione dei lavori e la presentazione del certificato di idoneità statico dell’impianto è prima della seguente partita in casa, ossia Marsala-Corigliano del 15 dicembre.
Sulla questione è intervenuto anche il presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano che si era speso a fine agosto affinché venisse rilasciata un’agibilità, seppur parziale, al Municipale.
“E’ l’ennesima dimostrazione di incapacità da parte di questa Amministrazione – dice Sturiano – una necessità di proroga poteva starci ma bisognava operare nei giusti modi senza arrivare alla disputa dell’incontro a porte chiuse. Nella giornata di oggi approfondirò personalmente la vicenda”.
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