“Mentre l’amministrazione apre altri padiglioni detentivi, il personale di Polizia Penitenziaria subisce aggressioni, quasi come un bollettino di guerra”
Così i Segretari dei sindacati i categoria SAPPE (Armando Gabriele), OSAPP (Antonio Savalli), UILPA PP (Ignazio Carini), USPP (Arcangelo Poma), CISL FNS (Vincenza Trapani), commentano il ferimento di due poliziotti avvenuto ieri pomeriggio nella Casa Circondariale di Trapani.
“Noi – continuano i Segretari delle sigle sindacali della Polizia Penitenziaria – ci abbiamo messo la faccia, il cuore e la dignità manifestando rumorosamente in occasione della visita del Capo del Dap Basentini al carcere di Trapani ma lui ha preferito rinchiudersi non ascoltando chi di carcere mastica più di tutti, soprattutto chi, in questo momento, paventa derive poliziesche se per caso verrà eliminata la subordinazione tra poliziotti e direttori”.
Secondo i sindacati “la politica del buonismo non paga ed è per questo che, a breve, daremo inizio a lotte giacché è stato davvero una beffa vedersi aprire un altro reparto senza un aumento dell’organico, subendo addirittura l’onta della visita di un Capo che non ha ritenuto doveroso sentire i propri uomini, confermando la lontananza tra i lavoratori delle trincee penitenziarie e i colletti bianchi che, da postazioni comode, gestiscono il mondo penitenziario portandolo all’attuale sfascio”.