Aveva ucciso nel 2018, con modalità particolarmente crudeli, una cagna randagia e, adesso, dovrà risponderne in Tribunale. Citazione diretta a giudizio per il 27enne busetano D.L. che dovrà rispondere del reato di uccisione di animali.
Il giovane rischia una condanna alla reclusione da quattro mesi a due anni che, a causa della recidiva, potrà anche essere maggiorata.
Nel procedimento – fissato per l’aprile 2020 – si indica come persona offesa il Noita onlus presieduto dall’animalista trapanese Enrico Rizzi.