Al fine di promuovere e valorizzare la realtà dell’associazionismo locale, di promozione sociale e del volontariato operante nel territorio comunale, le associazioni in possesso dei requisiti previsti possono presentare domanda di iscrizione all’Albo comunale delle associazioni di Trapani entro il termine del 30 ottobre. Diversamente, per la Consulta comunale delle associazioni il termine ultimo è regolamentato dall’articolo 20 Regolamento comunale e l’iscrizione alla Consulta ha validità annuale ed ogni Associazione iscritta deve presentare espressa dichiarazione di riconferma, su apposito modulo rilasciato dal Comune a pena di decadenza entro il 31 gennaio dell’anno successivo. La Consulta è un organismo consultivo e propositivo, attraverso il quale il Comune valorizza e promuove la partecipazione di libere organizzazioni impegnate in attività destinate a tutte le fasce d’età. Il ruolo primario della Consulta è quello di creare e favorire un collegamento tra il volontariato e gli enti pubblici. Essa si costituisce, inoltre, come punto di riferimento per le associazioni, per favorire le opportunità di incontro e di confronto e, conseguentemente, di facilitare il dialogo e di migliorare le relazioni, al fine di trovare soluzioni a determinati problemi, di implementare le sinergie e, quindi, di aumentare l’efficacia delle iniziative proposte sul territorio. Un organo indipendente che può essere consultato dall’amministrazione o che può portare avanti delle proposte per la città. Il Comune di Trapani all’interno del suo statuto prevedeva questo organo che, però, non era mai stato attivato. Grazie agli emendamenti approvati in aula, potranno far parte della Consulta sia le associazioni riconosciute che non riconosciute. All’Albo, invece, possono iscriversi sono le associazioni riconosciute.
Questo il videomessaggio dell’assessore Enzo Abbruscato: