Arrestato in flagranza di reato per lesioni personali e violenza e resistenza a pubblico ufficiale, dai Carabinieri di Pantelleria, il 20enne isolano Giuseppe Castrogiovanni, disoccupato, mentre altre tre persone sono state denunciate a piede libero.
I militari sono intervenuti per la segnalazione di una lite in corso in un bar e, giunti sul posto, hanno trovato due giovani impegnati in una colluttazione all’esterno del locale. Avvicinatisi per fermarli, uno dei due, il 29enne C.P., ha rivolto ai carabinieri frasi offensive e minacciose. Nel frattempo, alcune persone che si trovavano all’interno del locale, hanno riferito che i due giovani avevano già avuto un’accesa discussione con un uomo, culminata con un’aggressione ai danni di quest’ultimo, che si era conclusa solo pochi minuti prima dell’arrivo della pattuglia.
Nonostante i ripetuti inviti alla calma, i due giovani erano ancora visibilmente alterati, molto probabilmente a causa degli alcolici assunti, tanto che Castrogiovanni si è avvicinato ad uno dei militari e gli ha sferrato un violento pugno al volto. A quel punto i militari hanno chiesto rinforzi e quando si è tentato di bloccare Castrogiovanni per condurlo in caserma, il giovane ha opposto resistenza cercando di divincolarsi, aiutato da C.P. e da altre persone uscite dal bar. Approfittando di questa situazione, Castrogiovanni ha sferrata un pugno al volto di un secondo militare e poi ha detto di sentirsi male.
Sul posto sono giunti, chiamati dai Carabinieri, i sanitari del 118 che hanno condotto il giovane al Pronto Soccorso del “Bernardo Nagar”, non senza difficoltà data la sua persistente aggressività.
Anche i carabinieri colpiti nel corso dell’intervento hanno ricevuto le cure del caso mentre il giovane è stato dichiarato in arresto e accompagnato nella sua abitazione agli arresti domiciliari, come disposto dalla Autorità giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.
