Abuso d’ufficio: indagata la sindaca di Erice Daniela Toscano che è stata sentita in Procura

Abuso d’ufficio e calunnia, queste le potesi di reato per la quale la sindaca di Erice, Daniela Toscano, è stata raggiunta da un avviso di garanzia.

“Ieri, su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trapani – rende noto la prima cittadina – sono stata interrogata dal Pubblico Ministero titolare della indagini”.
“Nel corso dell’interrogatorio – prosegue Toscano – ho chiarito, in maniera puntuale e dettagliata, la mia posizione in ordine alle singole contestazioni sollevatemi ritenendomi totalmente estranea ai fatti”.

La sindaca afferma che “per il rispetto dovuto alla Magistratura, nella quale ho sempre riposto la massima fiducia, e in ossequio al segreto istruttorio non si ritiene di dovere scendere nei particolari onde non compromettere le indagini ancora in corso”.

Secondo indiscrezioni – riportate dal quotidiano Tp24.it – la vicenda giudiziaria “ruota attorno alla realizzazione di un parcheggio nel quartiere San Giuliano, precisamente tra le vie Lido di Venere e Alunzio, a servizio delle spiagge e degli stabilimenti balneari. La sindaca avrebbe agito per favorire la richiesta di concessione presentata dalla Agir Service di cui il fratello Massimo Toscano, consigliere comunale a Trapani, era socio occulto”.

La calunnia riguarda invece la denuncia presentata da Toscano contro un esponente politico ericino accusandolo di diffamazione pur sapendo – dicono gli inquirenti – innocente.