Michell Luis Angel Vardial Santiago, 25enne di origini peruviane, già gravato da precedenti di polizia, residente a Firenze ma momentaneamente in vacanza a San Vito Lo Capo insieme alla sua compagna e alla loro figlia minorenne, è stato arrestato dai Carabinieri per violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
I fatti risalgono allo scorso 20 agosto quando i militari dell’Arma sono intervenuti presso l’abitazione di Vardial su richiesta della compagna che aveva chiamato il 112 affermando che l’uomo la stava malmenando.
Giunti sul posto, i carabinieri della locale Stazione sono stati, a loro volta, aggrediti dall’uomo, che si è scagliato contro di loro con calci e pugni e pronunciando frasi oltraggiose e minacce di morte.
Nel tentativo di sottrarsi al controllo dei militari, il 25enne – in evidente stato di agitazione – ha rotto una bottiglia di vetro ferendosi ad un piede. Nonostante la sua veemente resistenza, i militari sono riusciti a bloccarlo e a renderlo inoffensivo per poi dichiararlo in arresto.
Considerate le gravi responsabilità dell’uomo, l’Autorità giudiziaria ne ha disponeva la custodia nelle camere di sicurezza della Compagnia di Alcamo, in attesa del rito direttissimo che si è tenuto ieri e dove, oltre alla convalida dell’arresto, è stata applicata nei confronti di Vardiallla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
