Dopo la dura discussione in Consiglio comunale inerente l’approvazione della scheda del progetto di intervento da finanziare con le risorse assegnate al Comune di Trapani da parte Dipartimento Autonomie Locali della Regione Siciliana, il sindaco Giacomo Tranchida commenta: “Assumono il sapore dell’approssimazione e del qualunquismo, al pari del giocar sporco sulla disinformazione pubblica alimentando la “caccia al nero” le valutazioni che provengono dal consigliere Lipari – riprese con assoluta superficialità e somministrate tal quali da qualche media – che dovrebbe essere ben a conoscenza (e qualche professionista dell informazione, magari meglio documentarsi) della programmazione sull’ex mattatoio comunale effettuata dall’amministrazione Tranchida (ad appena 1 anni dall insediamento) nell’ambito dei fondi comunitari 2014-20 più volte oggetto di confronto con la maggioranza e con il consiglio comunale (e peraltro reso noto alla stampa) trattandosi di opera approvata da ultimo con delibera CC n.73 del 29 novembre 2018 nell’ambito dell adozione del piano triennale delle OO.PP.
Conformemente a quanto previsto nel programma di governo del sindaco Tranchida e alla destinazione del mattatoio comunale quale campus giovani del mediterraneo nel quale dovranno concentrarsi interventi non solo di ‘coworking, laboratori e fab-lab, spazi espositivi, foresteria’ si sta lavorando affinché il progetto di riqualificazione, che comporta una spesa non inferiore a presunti 20 milioni di euro, possa trovare copertura finanziaria in questa programmazione addivevendo alla sua integrale ristrutturazione. In particolare, l’esigenza di intervenire – con i fondi del pon legalità / € 2.400.000) a completamento di un importante misura di investimento finanziario, trova pienamente rispondenza nelle finalità di Trapani capitale delle culture euro-mediterranee (visione programma di governo) di cui i laboratori di formazione e artigianali sono esattamente la migliore forma di inclusione sociale tra i migranti regolari (!), dunque titolari di status quali nostri concittadini (!!) e i giovani indigeni del nostro territorio e/o studenti dell universo mondo che ci auguriamo in futuro possano intervenire anche beneficiando con misure tipo Erasmus ma non di solo andata, come oggi.
Per rammentare al consigliere ciò che ha approvato, il progetto di riqualificazione è attualmente inserito nella programmazione di agenda urbana quale area di social housing per 2.600.000€ (+ 1.700.000€ da attrarre in ambito AU) e del predetto pon legalità su due capannoni. Accanto a questa previsione si sta lavorando ad un programma di finanziamento integrato che possa avere come destinazione turistica il litorale nord (ma anche sud) di Trapani, ma i tempi, al netto del PUDM in fase già avanzata, sono di certo più lunghi e soggetti alle previsioni normative di carattere urbanistico (di competente adozione consiliare), utili a consentire anche eventuali ed auspicabili insediamenti privati nel comparto turistico e dei servizi. V’è da aggiungere che altra ipotesi d investimento alla studio dell AC insiste sull ultimo bando di social housing regionale e, ancora, per quanto riguarda la possibile rimodulazione servizi del 1’ già assegnato, oltre alle azioni di accelerazioni per il parco di “punta Tipa”. Amministrare, pianificare politiche urbanistiche, strategiche e di sviluppo, nonché procacciare risorse finanziarie nn è robetta da narcisi efant politico – prodigi (?) occorre studio e ricerca, analisi e competenza! Questa si acquisisce sul campo e facendo gavetta il resto è noia e vecchia cultura politica, ahimè epidemica di chi vecchio culturalmente è sin da giovane. E noi lavoriamo anche per superare la noia è arretratezza politico culturale che lo scirocco nn riesce ancora a spazzare da questa città”.