Il Comune di Trapani ha presentato un progetto per il “Fondo per l’innovazione sociale”. Le trasformazioni sociali ed economiche cui abbiamo assistito negli ultimi anni hanno posto l’esigenza di nuovi modelli di intervento sui bisogni sociali, con forme di partecipazione pubblico-privata in una logica di co-creazione di valore sociale ed economico. A questo riguardo, attraverso recente Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 dicembre 2018 è stato disciplinato il Fondo per l’innovazione sociale che finanzia un Programma triennale finalizzato a rafforzare la capacità delle pubbliche amministrazioni di realizzare interventi di innovazione sociale volti.
Il progetto “Innova_PA”, per il quale si sono chiesti i fondi, intende realizzare un approccio innovativo al sistema dei servizi sociali per dare risposte coerenti ai bisogni delle fasce sociali deboli mediante un approccio multidisciplinare ed innovativo con una forte connotazione tecnologica e partecipativa. L’obiettivo finale è la creazione di una app sui servizi sociali, accessibile anche all’utente che gli consente di verificare i servizi, progetti attivi o in attivazione sul territorio trapanese, erogati dal comune, da altre istituzioni e dal privato sociale, suddivisi anche per target (es. minori, anziani, famiglie, ecc).
L’idea progettuale è stata elaborata in collaborazione con l’Associazione Unione degli Assessorati alle politiche socio-sanitarie dell’istruzione e del lavoro, il Consorzio Solidalia, l’Easygov Solutions e Impaat Consulting.
Le risorse finanziarie assegnate al progetto, qualora fosse valutato positivamente, prevede una scaglionatura a interventi. Il primo non potrà superare l’importo di euro 150 mila euro, per il secondo la somma massima sarà di 450 mila euro mentre, la più importante, nell’ambito del terzo intervento, la richiesta non potrà superare l’importo di 1 milione di euro ciascuno.
“Questa operazione si applica nel più ampio spazio del distretto socio sanitario – afferma l’assessora Andreana Patti – con una valenza di più ampio margine territoriale. È una possibilità che abbiamo approfondito. Questi sono temi che stiamo seguendo insieme all’assessore Abbruscato”.