Sono 57 le strutture di accoglienza per animali in Sicilia che saranno oggetto dei controlli straordinari che il Ministero dell’Interno ha deciso di avviare per verificarne la gestione.
A tale scopo è stata stanziata la somma totale di 1 milione di euro che sarà ripartita tra tutte le nove regioni interessate. È una delle iniziative firmate da Matteo Salvini che, parallelamente, intende accelerare sul disegno di legge leghista che raddoppia le pene per chi maltratta o uccide gli animali. Una proposta che prevede anche il divieto di esercitare la professione per veterinari, addestratori o allevatori che nell’esercizio della loro attività compiono atti contro gli animali.
Nello specifico, in Sicilia arriveranno 72.611 euro mentre alla Puglia sono messi a disposizione 222.930 euro, per la Campania 145.223, per la Lombardia 119.745, per il Lazio 101.911, per il Piemonte 98.089, per la Toscana 89.172, per l’Emilia Romagna 76.434 e per le Marche 73.885 euro.
Il fondo “per la prevenzione e il contrasto del maltrattamento” sarà messo a disposizione delle Prefetture che, coordinandosi con gli enti locali a partire dalla Regione, utilizzeranno le somme per incrementare i controlli. I fondi potranno essere investiti anche per assumere agenti della Polizia locale a tempo determinato, per coprire le spese di lavoro straordinario degli agenti o per acquistare mezzi e attrezzature ad hoc.
Le Regioni e le Prefetture dovranno mettere a punto un piano di verifiche e, nel giro di sei mesi, dovranno setacciare i territori di loro competenza a caccia dei cosiddetti canili lager o comunque di gravi irregolarità.