La vita come valore: conoscerla, amarla, e apprezzarla per salvare il proprio futuro ed evitare lutti e dolori alla propria famiglia. Questa la motivazione di fondo dell’incontro svoltosi oggi all’Istituto superiore “Calvino-Amico” di Trapani dove il commissario della Polizia Municipale Mario Bosco ha incontrato un gruppo di studenti per illustrare i rischi e le conseguenze della guida in stato di alterazione psico-fisica.
Gli incidenti stradali sono un problema di salute pubblica molto importante ma ancora troppo trascurato. Per l’Oms sono la nona causa di morte nel mondo fra gli adulti, la prima fra i giovani di età compresa tra i 15 e i 19 anni e la seconda per i ragazzi dai 10 ai 14 e dai 20 ai 24 anni. Si stima, inoltre, che senza adeguate contromisure, entro il 2020 rappresenteranno la terza causa globale di morte e disabilità.
L’analisi delle cause che determinano gli incidenti stradali mostra che, a livello europeo, un incidente su quattro (25%) è attribuibile all’alcol e che, negli incidenti causati da guida in stato di ubriachezza, la stragrande maggioranza delle persone coinvolte (96%) è rappresentata da individui di sesso maschile, di cui il 33% giovani o giovani adulti di età compresa tra i 15 e i 34 anni.
La combinazione di controlli rigorosi e di un aumento della consapevolezza è giudicata, alla luce delle evidenze scientifiche disponibili, la chiave del successo nella riduzione dei casi. I giovani e i conducenti neopatentati sono più coinvolti in incidenti stradali alcol correlati: ecco perchè è essenziale iniziare a sensibilizzare i giovani su questi rischi ancora prima che conseguano la patente di guida, come, appunto sta facendo il Comando della Polizia Municipale di Trapani nelle scuole in concomitanza con la quinta Settimana mondiale della Sicurezza stradale delle Nazioni Unite (6-12 maggio 2019). L’iniziativa è promossa dall’Unità Operativa per l’Educazione e la Promozione della Salute Aziendale dell’Asp di Trapani, in collaborazione con il SERT.
Per ascoltare l’intervista al comandante Mario Bosco e alla dirigente scolastica Margherita Ciotta andata in onda al #TrapaniSìgierre clicca play