Identificato e arrestato dalla Polizia l’uomo che lunedì scorso aveva fatto irruzione, armato di un bastone chiodato, nello studio del notaio Eugenio Galfano a Marsala. Si tratta del pregiudicato marsalese P.P., 49 anni, che aveva minacciato il professionista per farsi consegnare i soldi custoditi nella sua cassaforte.
L’uomo – che soffre di disturbi psichici – anche ieri pomeriggio si era presentato nell’ufficio armato di una lama seghettata. L’esame delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nelle immediate vicinanze ha consentito ai poliziotti del Commissariato di riconoscerlo, in quanto noto per i suoi precedenti. L’uomo è stato rintracciato presso l’ex ospedale di Marsala.
Le perquisizioni sul mezzo da lui utilizzato e nella sua abitazione hanno consentito di ritrovare una calza di colore blu scuro, annodata a mo’ di cappuccio, utilizzata dal malvivente come passamontagna, la lama seghettata utilizzata poco prima all’interno dello studio notarile e il giubbotto di colore grigio perla utilizzato il giorno precedente.