Sull’episodio del cucciolo di cane investito in strada e soccorso dalla Polizia Municipale di Erice, di cui abbiamo scritto oggi su segnalazione di Enrico Rizzi, presidente del Noita onlus, interviene il consigliere comunale di Erice Alessandro Barracco che – nella sua nota stampa scrive: “Non mi piace fare polemica ma, a volte, essere troppo discreti non va bene. Non avrei mai sognato di fare un comunicato stampa per un gesto così semplice che chiunque al posto mio avrebbe fatto ma è necessario ripristinare la verità e dare a Cesare quel che è di Cesare”.
In sostanza è stato Barracco ad accorgersi oggi, intorno alle 13.50, del cane ferito e a contattare il comandante della Polizia Municipale di Erice per chiedere di “intervenire immediatamente per un cucciolo bianco investito, in via G. Vattiata, di fronte al civico 5”.
“Nell’ordine – prosegue il consigliere comunale del M5S – ho chiamato una guardia ambientale che conosco direttamente ma, trovandosi fuori sede, decido di chiamare l’assessore al randagismo, poi la sindaca, poi il responsabile al ramo del Comune di Erice ma senza successo – in quanto irreperibili. Dopo pochi minuti, alle 14.05 mi ricontattano i Vigili urbani a cui spiego l’avvenuto. Resto li, in presenza del cucciolo, assieme ad alcune signore che ho trovato prima del mio arrivo ma che sono comprensibilmente andate via all’arrivo dei Vigili. Riesco a contattare la sindaca, che aggiorno sull’imminente intervento della Polizia Municipale, che mi ringrazia”.
Barracco riferisce di essere “rimasto assieme ai due ispettori in attesa che giungesse sul luogo un volontario della Lega del Cane per il recupero e le prime cure al cucciolo. Arrivato il volontario – prosegue il consigliere comunale di Erice – provvede immediatamente a trarre in salvo il cane e ad adagiarlo in un cartone nell’autovettura dei Vigili. Il cane si tranquillizza e si lascia toccare”.
A quel punto (si sono fatte, intanto, le 14.47) Barracco saluta i tre ringraziandoli per il sollecito intervento.
Tutto questo cozza con la versione fornita da Rizzi che, scrive il consigliere Barracco, “sembra essere stato avvertito ma EVIDENTEMENTE HA RICEVUTO INFORMAZIONI SBAGLIATE, perchè i Vigili Urbani erano già stati avvisati dal sottoscritto. Del resto non essendo presente, non può conoscere gli eventi”.
“Non voglio essere ringrazionato – sottolinea – voglio solo vedere il cucciolo stare bene. Ma mi fa rabbia vedere come la superficialità, per non dire scorrettezza, di taluni sia usata per fini politici. Utilizzando perfino un povero animale inerme”. Barracco sottolinea che “monitorerà” lo stato di salute del cucciolo.