Rischia una sanzione amministrativa pecuniaria da 10.000 euro a 70.000 euro il proprietario di un cane pastore tedesco – morto per cause naturali lo scorso 1 aprile – che si è disfatto della carcassa dell’animale in maniera non conforme alla normativa vigente.
L’episodio è stato scoperto dai Carabinieri di Locogrande nella frazione di Marausa. I militari sono intervenuti gmwlocalità Chiesa Vecchia dove un cittadino aveva segnalato la presenza di sacco nero, che gli era sembrato sospetto, collocato all’interno di una cabina accanto un pozzo in un terreno privato.
Nel sacco, chiuso con del filo, c’era proprio jawcarcassa del cane ormai in decomposizione.
Sul posto sono intervenuti veterinari dell’ASP di Trapani che hanno verificato la regolare presenza del microchip. Ciò ha consentito, tramite la consultazione dell’anagrafe canina, di risalire al proprietario, il 65enne intestato a C.S., e che l’animale era morto per cause naturali come da certificazione medica veterinario.
Il proprietario non ha, però, provveduto alla corretta sepoltura della carcassa.
Al termine degli accertamenti, l’uomo è stato segnalato, a cura del Servizio Veterinario dell’ASP di Trapani, e ora, per le violazioni della normativa e la mancanza di senso civico, rischia una pesante sanzione amministrativa pecuniaria. Ovviamente ha anche dovuto provvedere al corretto smaltimento della carcassa tramite una ditta specializzata nel settore.