Aveva rapinato un connazionale, venditore ambulante, il 33enne tunisino Fichem Belaiba arrestato ieri dai militari della Sezione Radiomobile e della Stazione della Compagnia Carabinieri di Mazara del Vallo con l’accusa di rapina e lesioni personali.
Nello specifico, nelle prime ore del mattino, è giunta alla Centrale perativa una richiesta di intervento per una rapina consumata nei pressi di piazza Regina. Giunti sul posto, i militari dell’Arma hanno appreso dal commerciante ambulante di prodotti ittici che un suo connazionale, dopo averlo picchiato violentemente, avergli rotto un dito e il setto nasale, si era impossessato di sei cassette di pesce, per il valore di circa 400 euro, che l’uomo aveva appena acquistato per poi rivenderlo.
Assicurate le immediate cure e il suo trasporto al Pronto Soccorso, i carabinieri della pattuglia, forti della minuziosa descrizione fornita dal venditore si sono messi alla ricerca del malvivente che, dopo pochi minuti, è stato rintracciato mentre vendeva la merce che è stata recuperata e riconsegnata al proprietario.
Belaiba è stato arrestato e trattenuto nelle camere di sicurezza del Comando Compagnia di Mazara a disposizione dell’Autorità giudiziaria in attesa di giudizio direttissimo.
