Chiostro di San Domenico vandalizzato, sopralluogo della quarta commissione

L’obiettivo è chiaro, cercare di riconsegnare alla città un bene di primissima bellezza come Il Chiostro di San Domenico. Lo stabile, al momento, ha una situazione alquanto complessa. Il primo chiostro è regolarmente agibile e spesso viene usato dall’Ente Luglio Musicale per attività culturali. Il secondo chiostro, invece, non è agibile e, inoltre, è stato vandalizzato nei giorni scorsi.

Non è ancora chiaro a quanto corrispondono nuovi danni. Fortunatamente, però non è stata intaccata la parte già fruibile della struttura, ma il fatto che il Chiostro non sia vigilato crea preoccupazione alla quarta commissione consiliare che ha realizzato un sopralluogo per controllare lo stato di tutta l’edificio. La commissione, presieduta da Grazia Spada, è formata dai consiglieri Virzì, Greco, Daidone, Garuccio e Cavallino.

“Alla visita ha partecipato un tecnico comunale – spiega la presidente Grazia Spada – il quale ha riferito sullo stato del complesso e ha chiarito che, mentre la proprietà del complesso è del Comune di Trapani, la proprietà della Torre Campanaria detta “Ficarella” è in fase di accertamento dovendosi verificare se sia del Comune o del FEC. Il tecnico ha rappresentato, inoltre, che qualora fosse accertato che la proprietà di detto Campanile sia comunale, sarebbe necessario e imprescindibile mettere in sicurezza la campana della Torre e collocare un corrimano sul lato interno della scala al fine di rendere immediatamente fruibile ai cittadini e ai turisti la Torre stessa”.

Nel marzo dell’anno scorso, alcuni piani della struttura furono vandalizzati. Nulla è cambiato da allora. I ladri si portarono via buona parte del rame, sradicando via l’impianto idrico, elettrico e della climatizzazione. Furono rubati tutti i sifoni e tutti i rubinetti. I danni stimati a suo tempo furono di quasi 20 mila euro. Per mettere in sicurezza e rendere fruibile ai turisti la Torre Campanaria “Ficarella” ci vogliono almeno 100 mila euro. San Domenico ha bisogno di grandi lavori nella parte per ora inagibile: i lavori, però, regalerebbero alla città un gioiello. Ciò era l’obiettivo del Luglio Musicale che ha effettuato opere di adeguamento per la realizzazione di rassegne teatrali come la “Stagione Sinfonica” inaugurata al Chiostro di San Domenico lo scorso 12 luglio 2017 con il concerto di Christian Leotta, o la realizzazione di intere rassegne come “InChiostro D’autore” curata dal giornalista Marco Rizzo che ha visto la location vivere di cultura.

“In occasione della visita – continua Grazia Spada – si è accertato che il chiostro centrale del complesso potrebbe essere reso fruibile per i visitatori ma anche organizzandovi eventi storici e culturali al suo interno. Inoltre, potrebbe anche esservi allocato un Cafè Letterario, il cui progetto è già stato peraltro approvato dagli organi competenti. La commissione ritiene opportuno informare l’Amministrazione Comunale, al fine di provvedere alla messa in sicurezza della Torre, qualora ne venisse accertata la proprietà comunale; inoltre auspica che l’Ente Comune voglia rendere fruibile al pubblico il chiostro del Complesso consentendo alla collettività di godere di un prestigioso bene storico-culturale”.

L’assessore Rosalia d’Alì sottolinea come “siamo stati a Palermo e ci hanno assicurato che il finanziamento da 800 mila euro per il completamento dei lavori non è andato perduto. I soldi sono ancora bloccati e sono destinati per la ristrutturazione del San Domenico. A breve avvieremo la gara per il Cafè Letterario, in questo modo i luoghi saranno protetti e controllati”.