Essere disabile non è un deficit quando la società che ti circonda è attrezzata. Il servizio di trasporto bus, per gli studenti dell’Istituto Superiore Salvatore Calvino verso la palestra dell’IT. Giovan Biagio Amico, non sarebbe garantito per gli studenti non autosufficenti. A dirlo è l’Osservatorio per la Legalità che ha inviato una nota agli Uffici della ex Provincia e al Commissario straordinario, per chiedere la risoluzione del disservizio. “Abbiamo ricevuto una segnalazione di disservizio – dichiara Vincenzo Maltese, presidente dell’Osservatorio -. Gli studenti, affetti da disabilità motoria, sono impossibilitati a salire i gradini dei mezzi di trasporto, perchè non dotati di apposita pedana per disabilità”. “L’alternativa – conclude il presidente Maltese – per questi studenti è di rimanere in classe oppure ricorrere all’ausilio dei propri genitori. Per questo stamane ho inoltrato una richiesta di chiarimenti al quarto Settore del Libero Consorzio, Ufficio Gare e per conoscenza al Commissario Straordinario, sollecitando una immediata soluzione del problema”. Il diritto allo sport e alla pratica sportiva devono essere garantiti a tutti, anche per quei soggetti svantaggiati. In caso di gara di appalto per il suddetto servizio, Vincenzo Maltese ha chiesto che l’ente appaltante preveda la dotazione di apposite pedane per disabili come elemento necessario. E’ un tema che viene trattato troppo o troppo poco. La disuguaglianza distrugge ogni sentimento di una società futuristica. “L’uguaglianza sarà anche un diritto, ma nessuna potenza umana saprà convertirlo in un fatto”, bisogna cambiare la propria visione della realtà per migliorare il mondo.