Potenza-Trapani 1-1 – 72′ Salvemini (P), 81′ Corapi (T)
Potenza (4-3-3): Ioime; Sales (65′ Coccia), Di Somma, Emerson, Giron; Matera (65′ Coppola), Dettori (84′ Matino), Piccinni; Strambelli, Genchi (71′ Salvemini), Guaita (84′ Pepe). All. Raffaele
Trapani (4-3-3): Dini; Garufo, Taugourdeau, Pagliarulo, Da Silva (57′ Costa Ferreira); Aloi, Toscano, Corapi; Tulli, Evacuo, Golfo (67′ Nzola). All. Italiano.
Ammoniti: Da Silva (T), Taugourdeau (T), Sales (P), Genchi (P), Dettori (P), Salvemini (P)
La squadra di Vincenzo Italiano non va oltre il pareggio con il Potenza nonostante la buona gara svolta. I giocatori di casa non riescono ad imporsi ma comunque sono i primi a trovare il goal: Salvemini segna. Ci pensa per fortuna Corapi che con una magistrale punizione punisce Ioime (il migliore dei suoi).
PRIMO TEMPO – Al 3’ il Trapani ha la prima palla goal con Evacuo vicino alla realizzazione dopo un’azione abbastanza confusa ma il portiere del Potenza ribatte. Al 19’ Golfo di piatto ci prova, l’azione è più che invitante ma il tiro è troppo centrale e il portiere Ioime si supera mettendo a lato. Al 24’ Golfo ci prova nuovamente con un tiro laterale, troppo debole però. Al 30’ Evacuo ha la più nitida occasione da goal: un’ottima penetrazione centrale, l’attaccante supera con di prepotenza un suo avversario ma Ioime, anche in modo fortunoso, riesce ad evitare la realizzazione.
SECONDO TEMPO – Al 52’ prima occasione per il Potenza con un tiro centrale di Strambelli che però è stato rinviato con i pugni da Dini. Al 62’ Tulli tira da fuori area, una conclusione insidiosa indirizzata all’angolino basso ma Ioime respinge in angolo. Al 71’ doccia fredda per i granata: Salvemini realizza l’1 a 0 sfruttando un cross dalla destra. Al 80’ Corapi fa la magia: realizza da un calcio di punizione. Il tiro è una magistrale “maledetta”: la palla sul palo del portiere si abbassa solo nell’ultimo istante e Ioime questa volta non può farci nulla. Il Trapani insiste cercando anche il raddoppio ma l’azione più importante è di Coppolla: Dini respinge. Finisce 1 a 1.
Foto di Francesco Vivona.