VITERBESE – TRAPANI 2-2
Marcatori: 7’ e 43′ Polidori, 33′ st e 42′ st Evacuo
Viterbese (4-3-3): Forte; De Giorgi, Sini, Atanasov, De Vito; Damiani, Baldassin, Cenciarelli (42′ st Perri); Pacilli, Vanderputte (30′ Messina), Polidori (5′ st Roberti)
A disp.: Micheli, Schaeper, Rinaldi, Bismark, Palermo, Milillo, Otranto, Molinaro. All Sottili
Trapani (4-3-3): Dini; Scrugli (1′ st Da Silva), Pagliarulo, Mulè (1′ st Toscano), Girasole (28′ st Aloi); Costa Ferreira, Taugordeau, Corapi; Golfo, Nzola (25′ st Evacuo), Tulli (40′ st Dambros)
A disp.: Ingrassia, Kucick, Scognamillo, D’Angelo, Garufo. All. Italiano
Arbitro: Amabile di Vicenza
Un pareggio per 2-2 in una gara dai due volti. Svogliato e poco attento nel primo tempo, concentrato nella ripresa e gagliardo nel quarto d’ora fiale, il Trapani riesce a recuperare la partita con la Viterbese e torna dalla trasferta laziale con un punto. Resta da capire, però, se si tratta di due punti persi o di uno guadagnato, perché l’atteggiamento del primo tempo non è stato certamente dei migliori. In sei partite di campionato fino ad ora disputate la Viterbese aveva segnato un solo gol ed in poco più di mezz’ora, dal 7′ al 43′, l’ex Alessandro Polidori ne rifila due al Trapani. I granata nella prima frazione hanno lasciato tanto a desiderare, meritando di finire sotto all’intervallo.
LA STRIGLIATA – Nei quindici minuti tra il primo ed il secondo tempo la squadra è cambiata, anche dal punto di vista tattico. Italiano, infatti, manda subito in campo Da Silva e Toscano al posto di Scrugli e Mulè, peraltro ammonito, e piano piano il Trapani comincia a prendere qualche metro. Si rende pericoloso con Golfo, ma rischia di incassare anche la rete dello 0-3 che avrebbe chiuso la contesa. Italiano toglie Nzola, troppo isolato, e mette dentro Evacuo ed il bomber ripaga la fiducia dell’allenatore riaprendo la contesa al 33′ della ripresa. A questo punto la Viterbese comincia ad avere paura, con l’allenatore Sottili che schiera una difesa a cinque, ed il Trapani crede nella rimonta che, puntuale, arriva a 3 minuti dalla fine. Sempre con Felice Evacuo, l’anima di questo Trapani che non voleva tornare dal Lazio con una sconfitta.