#Birgi, Comitato per il Monitoraggio e Salvaguardia critica apertamente Tranchida

TRAPANI. Il Comitato per il Monitoraggio e la Salvaguardia dell’aeroporto di Trapani attraverso un post nel proprio gruppo Facebook  esprime perplessità dopo le dichiarazioni del sindaco di Trapani Giacomo Tranchida riguardo la possibilità da parte dei Comuni di entrare in Airgest dopo l’invito diretto fatto dal presidente della Regione Musumeci.

Nel momento in cui il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, definisce Birgi un “pozzo di San Patrizio” da cui tenersi alla larga, il Comitato per il Monitoraggio e la Salvaguardia dell’aeroporto di Trapani non può che esprimere perplessità.

Verrebbe da chiedersi allora cosa ci facesse, il sindaco di Trapani, poco prima della campagna elettorale, alle varie manifestazioni pro “Pozzo di San Patrizio” a tessere le lodi di quello che è l’unico volano economico/turistico della provincia di Trapani.

Altra domanda che sorgerebbe spontanea è: come si può pretendere di dire alla Regione cosa fare e non fare con questo Pozzo di San Patrizio, se poi ci i rifiuta di prendere una parte del fuoco con le proprie mani?

Noi, come Comitato invece crediamo che l’ingresso dei comuni nella compagine azionaria di Airgest (anche in minima porzione) sia un atto doveroso e necessario in prospettiva della fusione con Palermo. Quando i soggetti interessati verranno chiamati a un tavolo per negoziare le condizioni della fusione.
E chi tutelerà il nostro territorio in quella sede?
Nessuno, come sempre è avvenuto?
Leoluca Orlando, maggiore azionista di Gesap e sindaco di quella Palermo che avrebbe tutti i benefici a cannibalizzarci in un sol boccone?
La Regione, il cui chiaro intento è sempre stato quello di togliersi dai piedi la scocciatura di questo piccolo aeroporto di periferia?
O dovranno essere i nostri sindaci, coloro che sono a diretto contatto con il territorio e dovrebbero tutelarne gli interessi?

Il comitato dunque propone che, in questa fase di cambiamenti, i comuni si facciano avanti nel chiedere quote di Airgest, anche tramite il Distretto Turistico, affinché il territorio possa diventare protagonista di questa fase di cambiamento e non, come avviene ormai troppo spesso, spettatore succube e lamentoso delle scelte altrui.

Rossella Cosentino Luca Sciacchitano Ada Piraino Giuseppe Conticello Ezio Ricevuto