Mentre si parla del porto… ecco la gente di mare che continua a lavorare in silenzio

Abbiamo seguito con una partecipatissima Diretta Facebook, settimana scorsa, la conferenza di servizio tenutasi a Palazzo D’Alì nella quale si è discusso sul futuro del porto di Trapani.
Oggi, sulle banchine di via Ammiraglio Staiti sono comparse le prime paratie che, per consentire i lavori di rifacimento degli imbarcaderi degli aliscafi per le isole Egadi, di fatto occluderanno per qualche mese la visuale del mare ai Trapanesi. Insomma, qualcosa sta cambiando e nell’attesa che il PROGETTO FINALE si concretizzi, mentre la politica regionale cerca i suoi PERCHE’? ed i PER COME in merito ai trasporti ed alle strutture, la gente di mare della città “invictissima” non può fermarsi neanche davanti alle emergenze.
La cantieristica trapanese è alacremente impegnata nella costruzione di nuovi natanti e nella riparazione e nella messa in sicurezza ordinaria e straordinaria della flotta operante nei mari Siciliani. Dopo un periodo di crisi che ha tenuto in apprensione tutto l’indotto trapanese circa il futuro della compagnia LIBERTY LINES, già USTICA LINES, del comandante Vittorio Morace, patron del Trapani Calcio amatissimo da tutti i tifosi granata, oggi dai cantieri attigui all’ex bacino di carenaggio, ci arrivano testimonianze di impegno e produttività. Il Carlo Morace, l’aliscafo che si era incidentato nel porto di Favignana il 25 ottobre scorso, dopo la riparazione dell’ala di prua, tornerà in acqua entro la metà di dicembre per garantire un BUON NATALE a tutti gli abitanti delle Isole Minori. Contemporaneamente i lavori di realizzazione di CARMINE, l’ultimo GIOIELLO della flotta, continuano incessanti e presto, molto presto assisteremo al varo del nuovissimo natante nato a Trapani dalle abili mani di esperti “MASTRI” trapanesi che lavorano nei cantieri della LIBERTY LINES.