TRAPANI. Torna in campo il Trapani, che dopo la sconfitta in trasferta con la Cavese ed il successo con il Siracusa nel turno infrasettimanale di Coppa Italia di serie C, affronta domani il Matera al “Provinciale” alle 14,30. Entrambe le squadre sono state penalizzate in settimana dal Tribunale Federale a seguito di violazioni Covisoc, ma mentre il punto tolto al Trapani, conseguenza del ritardato deposito della fideiussione per l’iscrizione, poco o niente ha cambiato in vetta, viste le contemporanee penalizzazioni di un punto ricevute da Juve Stabia e Rende, per il Matera sono arrivati addirittura 8 punti di penalizzazione che hanno fatto sprofondare i lucani in fondo alla classifica con – 4.
SUGLI INFORTUNATI – “In difesa siamo proprio contati, Pagliarulo è out come Canino, Garufo, Lomolino e Scognamillo, mentre gli altri sono tutti a disposizione. Porteremo con noi anche Culcasi che in coppa si è ben comportato contro il Siracusa”.
SUL MATERA – “Affronteremo una buona squadra che gioca bene, per niente allo sbando nonostante le sconfitte. Giocano con il 3-5-2 che è un sistema che crea difficoltà perché è difficile trovare varchi, noi dobbiamo essere pazienti di aspettare di poter fare male. Anche se hanno avuto problemi societari, io che ho vissuto situazioni con problemi simili, posso dirvi che quando scendi in campo, ti scordi di tutti i problemi, per cui dobbiamo pensare che loro arriveranno a Trapani con la voglia di fare una grande prestazione”.
SULLE SCONFITTE ESTERNE – “Dobbiamo avere la forza di ribaltare le gare anche quando andiamo in svantaggio. Se a Cava nel primo tempo avessimo concretizzato le tante occasioni avute a quest’ora parleremmo di un’altra gara, non va bene il fatto che andiamo sotto e non riusciamo più recuperare. Una squadra forte deve avere la forza di mettere palla a terra dopo lo svantaggio e trovare la forza di recuperare. Pecchiamo di incisività in avanti soprattutto fuori casa”.
LE PRESTAZIONI ALTALENANTI – “In casa finora ci stiamo esprimendo bene, la differenza rispetto alle partite esterne è che al Provinciale finora siamo stati bravi a sbloccare il risultato mentre in trasferta non riusciamo a concretizzare e poi, appena andiamo sotto, non siamo più capaci di recuperare. Ci teniamo a continuare a far valere il fattore campo, domani serve massima attenzione”.
SUL FORMAT DEL CAMPIONATO – “E’ qualcosa che non ci riguarda, inutile starne a parlare. Noi pensiamo solo a lavorare e migliorare. Cerchiamo punti da portare a casa, sinceramente non guardo la classifica e non mi interessa, il resoconto non si fa dopo nove gare”.
SULL’OBIETTIVO STAGIONALE – “Ancora è presto per fissare gli obiettivi, cerchiamo di giocare bene e fare più punti possibili. Quando sarà il momento faremo il punto della situazione ma adesso pensiamo solo a giocare al meglio”.
SUL MORALE DI EVACUO – “Felice deve tornare a fare il suo mestiere, come negli anni scorsi quando con mezza occasione faceva gol. Anche quest’anno aveva cominciato bene in Coppa Italia e poi a Vibo, non è un aspetto psicologico suo, dobbiamo noi aumentare i rifornimenti per le nostre punte. Quando Evacuo si sbloccherà farà bene come al solito”.
SULLA PENALIZZAZIONE – “Lo sapevamo da tempo, aspettavamo solo la notizia. Se avessimo portato un punto da Cava, forse faceva meno male”.
Michele Scandariato