Lo stato delle strade di Trapani è decisamente disastrato. Tante sono state le proteste dei cittadini negli ultimi giorni e, complice il maltempo, le buche sono diventate voragini come già denunciato dalla nostra testata. Adesso il Comune corre ai ripari. Sono stati stanziati due diversi provvedimenti: uno da 600 mila euro già esecutivo e uno che arriverà a breve di 400 mila euro. Un milione, quindi, per risistemare numerose strade.
“Il 20 dicembre aggiudicheremo la gara di numerose strade le cui condizioni si sono aggravate a causa del maltempo – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Dario Safina – , abbiamo mandato agli uffici di consegnare i lavori in via d’urgenza in modo da aprire i cantieri già nei primi giorni di gennaio del prossimo anno”. I lavori riguarderanno via Marsala, le strade a nord di via Fardella e tantissime altre arterie stradali.
“Con gli assestamenti ai conti di fine anno, invece, abbiamo rintracciato altri 400 mila euro che si sono sbloccati e verranno spese per riparazioni dovuti a questi gravi danni che si sono creati per colpa del maltempo. Anche questi, nel giro di poche settimane, saranno operativi. Infine, abbiamo immediatamente rintracciato le risorse per comprare il cosiddetto asfalto a freddo per le riparazioni lampo e dalla prossima settimana, dopo un controllo del territorio effettuato dagli agenti della Polizia Locale, coadiuvati dai dipendenti comunali del VI Settore, lavori pubblici, interverremmo nelle situazioni più gravi con questo materiale e contiamo di realizzare più di 300 interventi, tamponando immediatamente. È una pianificazione che speravamo non dovessimo fare ma purtroppo il maltempo ha allargato notevolmente quelli che erano piccoli buchi che sono diventate voragini. L’infiltrazione dell’acqua di questo periodo ha creato notevoli disagi”.
Sui social la cittadinanza chiedeva da tempo la sistemazione delle strade che, a causa anche dei numerosi lavori che si sono effettuati in città – tra fibra, elettricità, gas e acqua – , era diventata una vera e propria groviera. “Il Comune controlla e non ci sono cantieri che non hanno ripristinato il manto stradale – continua Safina -, generalmente tra il taglio e il ripristino passano 20 giorni. Quando non viene rispettato questo termine o quando i ripristini non sono fatti a regola d’arte noi li facciamo rifare. Più volte alcune imprese adibite alla posa della fibra ottica sono state richiamate. Qualora fosse scappato al Comune un ripristino, i cittadini possono segnalarcelo attraverso l’app ufficiale Trapani inAPP e poi, come sempre, i nostri numeri telefonici e le mail sono presente nel nostro sito istituzionale. Non ci deve essere timore, anzi, ci vuole la collaborazione di tutti: le regole vanno rispettate e con noi non si scappa”.