Raccolta delle olive nei terreni confiscati alla mafia [FOTO]

L'olio servirà per le tre mense fraterne di Mazara del Vallo, Marsala e Salemi e, una parte, sarà donato alle famiglie bisognose

Sei tonnellate di olive, cultivar Nocellara del Belìce, sono state raccolte nel fondo agricolo confiscato a Nunzio Spezia e Vita Valenti in contrada Pileri-Buffa a Marinella di Selinunte. Il terreno dal 2006 è stato affidato in gestione alla Fondazione San Vito Onlus.

Nella giornata conclusiva di raccolta di ieri, domenica 7 novembre, si è svolta la “mattinata della legalità”, con la partecipazione di trenta persone: le donne tunisine del “Progetto donna”, i volontari della mensa fraterna “Rosario Livatino” di Mazara del Vallo, i giovani del Servizio civile presso la Fondazione, il presidente Vito Puccio e il vescovo Domenico Mogavero.

Nei giorni scorsi erano state raccolte le olive dell’uliveto di contrada Fiumelungo di Salemi, un altro fondo agricolo confiscato alla mafia e dato in gestione alla Fondazione. “L’olio ottenuto dalla molitura delle olive servirà per le tre mense fraterne di Mazara del Vallo, Marsala e Salemi che gestisce insieme alla Caritas diocesana – ha detto il presidente della Fondazione, Vito Puccio – ma una parte sarà anche donata alle famiglie bisognose del nostro territorio diocesano”.