La Trapani del futuro: imprenditori pronti ad investire sulla Colombaia e su altre importanti strutture [AUDIO]

L'assessore regionale ai Beni Culturali Samonà: "Una Trapani del futuro che sia accogliente, turistica e che non snaturi la propria vocazione storica. La Colombaia è un luogo storico che va tutelato. Una volta restaurato va aperto".

Sembra ormai tutto pronto per il restauro di uno dei simboli di Trapani: la Colombaia. In un’intervista rilasciata alla nostra redazione per lo speciale di TrapaniSì, l’assessore regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana, Alberto Samonà, ha dichiarato che si attende solamente il via dal governo nazionale.

Ascolta l’intervista:

 

Il castello della Colombaia – e tutta l’area dell’isolotto – ha infatti suscitato l’interesse sia del governo Musumeci sia del governo Draghi. Il progetto di restauro dell’opera, grazie all’intervento dell’assessorato regionale, è stato inserito tra i 14 progetti strategici del ministero dei Beni Culturali che prevede la valorizzazione e ristrutturazione per 27 milioni di euro del Castello.

“Ho già incontrato diversi imprenditori interessati ad investire a Trapani, sia sulla Colombaia sia sulla terra ferma”, dice l’assessore regionale Alberto Samonà. “Ogni proposta va valutata – continua – perché non si tratta solamente del Castello che è di proprietà della Regione, ma anche di altre importanti strutture che non sono di proprietà regionale; per una visione di una Trapani del futuro che sia accogliente, turistica e che non snaturi la propria vocazione storica. La Colombaia è un luogo storico che va tutelato. Una volta restaurato va aperto”.