Windjet tornerà a volare

L’IRFIS-FinSicilia potrebbe valutare una forma di partecipazione al capitale sociale della della Newco della compagnia aerea Windjet cioè individuare un’altra forma di finanziamento, nel rispetto delle normative applicabili, anche comunitarie. I voli della compagnia ripartiranno su tratte nazionali, con quattro aeromobili, il prossimo 5 dicembre con un nuovo nome, “Aero Linee Siciliane” e nuovi colori sociali  mentre il marchio con la caratteristica W sulla coda degli aerei resterà al suo posto. L’avvio della procedure di ristrutturazione e risanamento dell’azienda, avrebbe convito lEnac, a riassegnare, in via provvisoria per la stagione 2012-2013, i diritti di traffico che erano stati sospesi. Nei prossimi giorni Nino Pulvirenti, presidente di Windjet verserà la maggioranza del capitale sociale della Newco, della quale potrebbe fare parte anche la Regione Siciliana. L’atto di indirizzo firmato sabato scorso dal presidente della Regione Raffaele Lombardo, consentirà, infatti alla Irfis-Sicilia, finanziaria regionale, di valutare l’effettiva possibilità di ripresa e rilancio economico e finanziario del vettore aereo, la rispondenza ai criteri di economicità dell’operazione per la Regione siciliana, l’importo della partecipazione o del finanziamento, la fattibilità giuridica, le modalità attuative dell’intervento, l’eventuale reperimento di ulteriori mezzi finanziari, le opportune cautele sul piano del diritto societario.  “L’atto e’ stato emanato – secondo quanto scrive il Presidente della Regione motivando la sua scelta – “in considerazione dell’alta priorità che il Governo regionale attribuisce in particolare al trasporto aereo. La crisi aziendale del vettore presenta indubbi aspetti di valenza e di interesse per il tessuto economico della Sicilia”.  La società finanziaria regionale, come da statuto,. infatti, può “assumere partecipazioni in Italia e all’estero, e cioè acquisire, detenere, gestire diritti, rappresentati o meno da titoli, sul capitale di altre imprese”, attività che può “essere esercitata anche in nome proprio e per conto della Regione Siciliana”.