Paceco, nuova ordinanza del sindaco: a Dattilo acqua ancora non idonea per usi alimentari

"Sono stati eseguiti degli interventi di manutenzione sulla rete idrica della frazione per risolvere il problema ma è necessario attendere ancora qualche giorno"

Il sindaco di Paceco, Giuseppe Scarcella, rinnova l’ordine di non utilizzare l’acqua per usi alimentari nella frazione di Dattilo, richiamando l’ordinanza dello scorso 5 marzo con la quale veniva comunicato che l’acqua della frazione era utilizzabile solo per uso igienico-sanitario fino alla data del 4 aprile, in considerazione di alcune anomalie dei parametri microbiologici evidenziate dalle analisi effettuate dall’Asp di Trapani.

«Sono stati eseguiti degli interventi di manutenzione sulla rete idrica della frazione per risolvere il problema – precisa il primo cittadino – ma è necessario attendere ancora qualche giorno di assestamento della condotta idrica, prima di procedere ad una ulteriore analisi ed accertare la qualità dell’acqua erogata».

La nuova ordinanza, valida per 15 giorni a decorrere dalla data del 2 aprile, scaturisce quindi dalla «necessità di evitare conseguenze pregiudizievoli per la salute pubblica fino a quando non pervenga nuova comunicazione di esito favorevole in relazione ai requisiti di potabilità a seguito di ulteriori campionamenti ed analisi».

«Limitatamente agli abitanti della frazione di Dattilo – sottolinea il sindaco Scarcella – resta il divieto di utilizzo dell’acqua per usi alimentari, perché è da ritenersi al momento non potabile, rimanendo tuttavia possibile l’uso igienico-sanitario».

Intanto è stato risolto, a Paceco, il problema di un’anomala colorazione dell’acqua che arrivava in alcune zone. «È stata effettuata una pulizia radicale del cisternone – spiega l’assessore Francesco Valenti, con delega alla Rete idrica – dove si era depositato uno strato di fanghiglia spesso più di un metro che rendeva l’acqua torbida».