Controlli della Polstrada di Trapani su uso dei telefonini alla guida, contestate 20 violazioni

L’utilizzo improprio del telefono cellulare alla guida è causa di incidenti stradali

Si è conclusa con un bilancio di 20 violazioni al Codice della Strada contestate su 37 veicoli controllati la campagna della Polizia Stradale Trapani sull’uso corretto dei telefonini a bordo.

Durata due giorni, ha visto impegnate le pattuglie della Polizia Stradale di Trapani in tutto il territorio della provincia. L’obiettivo è stato quello di realizzare più controlli sistematici sul fenomeno dell’utilizzo del telefono cellulare mentre si è alla guida di un veicolo, sia esso auto, bicicletta, mezzo pesante, monopattino, etc, armonizzando prevenzione e controllo.

L’utilizzo improprio del telefono cellulare, o delle cuffie sonore, impegnando una o entrambe le mani con l’apparecchio o limitando le funzioni uditive, ha gravissimi effetti sulla concentrazione del conducente e sulla capacità di attenzione alle condizioni esterne durante la marcia del veicolo. La diffusione degli smartphone e la presenza in essi di moltissime applicazioni facilmente accessibili, anche con l’uso di una sola mano, sta ampliando notevolmente – sottolineano dalla Polstrada – i fattori di rischio di incidenti stradali per condotte di guida incerte, non lineari, rallentate o per manovre improvvise e non presegnalate ai conducenti che seguono. Comportamenti che richiedono una sempre più efficace risposta in termini di prevenzione e, quando necessario, di repressione.

La sanzione attualmente prevista a carico di chi utilizza il telefono alla guida è solo una multa di importo compreso tra 165 e 661 euro. In caso di recidiva, entro due anni dalla prima violazione, si applica la sanzione accessoria della sospensione della patente, per un periodo da uno a tre mesi.